Luisella Giani
Luisella Giani, Head of Industry Transformation per Europa, Medio Oriente ed Africa, per Oracle, si occupa, da oltre 15 anni, di digitale. Dopo una laurea in Intelligenza Artificiale, ha ricoperto diversi incarichi a livello internazionale, dall’area di prodotto a quella strategica per brand iconici dell’online come Skype, Netlog e Lycos.
Negli ultimi anni ha guidato la trasformazione digitale per multinazionali quali Yellow Pages, Goodyear-Dunlop, DuPont Coating. Relatrice in numerose conferenze internazionali durante le quali condivide il bagaglio di conoscenze, relazioni ed esperienze accumulate. In Oracle il suo ruolo è aiutare le aziende ad innovare continuamente, definendo, creando e realizzando nuovi modelli di business ed esperienze digitali.
Money&machines, la ricerca di Oracle
Come emerge dalla ricerca Money&Machines condotta da Oracle e Savanta su un campione di 9.000 persone in 14 paesi del mondo, il 2020 ha cambiato il nostro rapporto con il denaro. Sia a livello personale sia aziendale ci fidiamo di più degli strumenti basati sull’ Intelligenza Artificiale anche per prendere decisioni finanziarie e per gestire le nostre finanze. Alcuni dati: il 67% degli intervistati si fida più dei “bot” che delle persone per gestire gli aspetti finanziari. In ambito aziendale, il 73% dei manager si fida di un agente di intelligenza artificiale più di sé stesso, mentre il 77% ha più fiducia in questo tipo di strumenti che nei suoi collaboratori del team finance aziendale.
Durante l’intervento commenteremo i risultati della ricerca anche attraverso esempi concreti di applicazione di assistenti digitali e di algoritmi di machine learning.
“La pandemia ha incrementato il livello di incertezza economica e la necessità di monitorare e ripianificare agilmente gli investimenti. La sfida non è soltanto quella di accedere a dati corretti e approfonditi, ma fornirsi di strumenti operativi che possano supportare scelte e decisioni finanziarie, in tempo reale. Strumenti come algoritmi di intelligenza artificiale e assistenti digitali stanno già trasformando radicalmente la gestione finanziaria aziendale. Non abbracciare questo cambiamento può significare una perdita di competitività, produttività e anche attrattività nei confronti dei giovani talenti.”